ONTOLOGIA PLATONICA
Che cosa sono il bene e i valori assoluti e come conoscerli.
I sensi non riescono a creare un idea unica e oggettiva del bene perché ciò che è valido per me può non esserlo per qualcun altro.
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criteri di verità validi per tutti:
Buono➡ esiste l'idea assoluta di bontà che può venire
attribuita a diversi soggetti.
Esistono quindi parametri oggettivi per affermazioni con valore universale.
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costituiti dalle IDEE= criteri di conoscenza, causa e fondamento della realtà.
Seconda navigazione:
Abbandonò una prima navigazione dei filosofi naturalisti scoprendo il mondo delle
idee: si domanda se la causa del sensibile e mutevole può essere qualcosa di immutabile, eterno e assoluto.
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Ciò che fa si che ogni cosa sia come deve essere è una causa immutabile che supera il piano sensibile
Quindi esistono 2 piani dell'essere: ⋅fenomenico e visibile
⋅metafenomenico e invisibile
Le idee ad oggi= pensieri e rappresentazioni mentali
Le idee per Platone=entità indipendenti della nostra mente a cui facciamo riferimento
quando pensiamo.
Sono: -criteri di verità
- causa delle cose
-sostanze immutabili e perfette nell'iperuranio
-il vero essere
Rapporto tra idee e cose:
mondo sensibile, visibile, mutevole mondo delle idee, invisibile, immutabile
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il mondo dell'immateriale trascende il sensibile ma ne è anche causa
Secondo 3 modalità:
-mimesi: le cose imitano le idee
-metessi: le cose sensibili partecipano alle corrispettive idee nel mondo ideale
-perusia: il mondo sensibile è una espressione visibile di quello ideale
Platone elimina quindi il relativismo raggiungendo un punto di vista universale.
CLASSIFICAZIONE DELLE IDEE
2 tipologie: 1. idee di valori morali, estetici, politici.
2. idee geometriche e matematiche
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-idee di oggetti naturali
-idee di oggetti artificiali
a ogni realtà sensibile ne corrisponde una forma ideale= esiste un'idea di tutto ciò che è
La gerarchia del mondo delle idee:
Al vertice c'è l'idea del bene⇨ valore supremo a cui tutti gli altri si ispirano. è l'armonia e la ragion d'essere del tutto.
Le idee sono poi connesse tra di loro (ogni idea è una ma ne contiene in se altre)
Si sviluppò il parricidio = andare contro la teoria di Parmenide che afferma che l'essere è qualcosa di statico
Confusione tra diversità e nulla :
se diciamo che l'uomo non è la scimmia➡ non si afferma il nulla assoluto ma una differenza
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anche il non essere partecipa dell'essere.
5 GENERI SOMMI e l'idea di Socrate partecipe:
-Identità (Socrate è identico a se stesso)
-Diversità(Socrate è altro da me o te)
-Quiete(Socrate è fermo in un determinato momento)
-Movimento(Socrate è in divenire )
-Esistenza(Socrate è)
GNEOSOLOGIA PLATONICA
Come può l'uomo arrivare alla conoscenza delle idee eterne?
๑ prima di nascere come uomini la nostra anima esisteva nel mondo ideale dove aveva piena conoscenza di tutto .
Rincarnandosi si dimentica tutto ma se ben guidata può tornare allo stato di sapienza del mondo ideale
conoscenza= reminescenza, cioè il ricordo da parte dell'anima delle idee con cui era già stata in contatto
Esperienza sensibile⇒ stimolo per riaffiorare il ricordo di una conoscenza precedente
Lo schiavo che sapeva la geometria
I gradi della conoscenza sono corrispondenti con i gradi dell'essere:
mondo delle idee - scienza
Conoscenza razionale: 1.ragione scientifica
2.intelligenza filosofica
mondo delle cose - opinione (può essere vera ma non avrà mai la garanzia della correttezza)
Conoscenza sensibile: 1.immaginazione= supposizioni senza fondamento reale
2.credenza=percezione chiara delle cose esistenti
il nulla - ignoranza
DIALETTICA:
è la scienza degli uomini che vogliono conoscere(filosofi),si pongono domande e risposte per stabilire l'essenza delle cose.
Bisogna selezionare quali caratteristiche sono essenziali: riconoscere quali idee sono connesse e quali si respingono
(Socrate= idea di filosofo, bianco respinge il nero)
Procedimento dicotomico:
-sintesi= determinazione e definizione di un'idea quale elemento unificatore di molteplici cose.
-analisi= divisione dell'idea nelle varie articolazioni
DOTTRINA ETICA:
ANIMA:
è un principio spirituale ,una sostanza semplice , incorporea e affine alle idee(immortale)
prigioniera in un corpo in cui deve purificarsi con la conoscenza.
filosofia⟶ disciplina che può salvare l'uomo perchè insegna verità e bene per una vita saggia e felice
Fedone: il destino delle anime dopo la morte
Dopo il distacco dell'anima dal corpo, un’anima buona (che ha praticato la filosofia) si dirige verso l’etere; le anime che invece hanno dato attenzione solo alla soddisfazione dei piaceri sensibili, risulteranno sporche ed impure da ciò che hanno raccolto nel corso dell’esistenza: il loro destino sarà vagare come fantasmi per tombe e sepolcri.
Dramma umano = conquista del giusto equilibrio
MITO DEL CARRO ALATO:
auriga= ragione + cavallo buono= anima irascibile ⇓
lottano per sottomettere il cavallo cattivo=istinti carnali
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per condurre il carro sulla strada giusta= uomo
condizione umana= lotta tra pulsioni e desideri contrapposti e la ragione deve ricondurli nella giusta direzioni
MITO DI THEUT:
con cui analizza il rapporto tra dialogo e scrittura.
Il mito ha luogo in Egitto con il dio Theuth, inventore della matematica, della geometria, dell’alfabeto e della scrittura.
Secondo il dio, la scrittura renderà gli egiziani più sapienti e aumenterà la loro memoria. Il re Thamus però non è d’accordo poiché pensa che gli studenti non possano avere conoscenze senza l’insegnamento orale del maestro.
Secondo il re attraverso la scrittura non si avrà mai la conoscenza, ma l’arroganza del sapere e sarà impossibile arrivare alla verità.
La risposta del re è saggia e rispecchia anche la convinzione di Socrate: l'utilizzo della scrittura sarà causa di un non esercizio della memoria, la quale si atrofizzerà. La scrittura permette solamente di “richiamare alla memoria” , mentre il dialogo e il confronto permettono di arrivare alla verità, che deve essere “partorita” attraverso il discorso--> lo scritto blocca nel pensiero l’attività viva della memoria; ma ci disabitua alla capacità di riflettere.
Un'accusa del poeta è “La scrittura è come la pittura, le parole e le immagini non possono rispondere ai quesiti del lettore o dell’osservatore né chiarire dubbi né smentire false interpretazioni”.
AMORE:
è la forza che permette all'anima di elevarsi dall'esperienza sensibile alla bellezza ideale eterna.
la pazzia che l'amore causa è divina perchè permette all'anima di percorrere tutte le tappe per conquistare il mondo intellegibile .
bellezza sensibile ➡ vedendola si accende il desiderio e riavvia i ricordo della bellezza ideale già contemplata
sensazioni fisiche: brividi, venerazione, agitazione e palpitazioni, dimenticanza di tutto il resto
Simposio: Aristofane e l'originaria natura degli uomini
Gli uomini erano di tre generi, maschili, femminili e androgini cioè un mix tra i due .
Gli androgini avevano forma intera e rotonda con 4 mani, 4 gambe , 1 testa con 2 visi opposti.
Erano superbi da ribellarsi agli dei che ,temendo di perdere i sacrifici da loro dati , li indebolirono: li divisero in due cosi che ogni metà iniziò a desiderare l'altra.
⇩
L'amore è il desiderio di ricomporre l'unità originaria perduta.
EROS :definito demone perchè ne dio ne mortale
figlio del dio Poro (=risorsa) e di Penia(= povertà) e per questo ha una natura contradditoria:
-povero, squallido, senza casa
} è di natura intermedia tra sapienza e ignoranza
-coraggioso , audace, risoluto ⇩
nessuno degli dei desiderava sapienza perchè già ne possedeva , allo stesso modo gli ignoranti non la vogliono perchè chi non sa nulla è convinto di sapere tutto a sufficienza
Eros è quindi la personificazione della filosofia perchè va oltre spinto dalla curiosità.
VIRTU:
per arrivare all'equilibrio bisogna avere un agire virtuoso.
4 virtù fondamentali: -saggezza=parte razionale, ragionamento e domina gli istinti
-coraggio=parte irascibile, lotta per ciò che ritiene giusto
-temperanza=modera piaceri e desideri
-giustizia= ogni parte dell'anima svolge la sua funzione garantendo armonia
Nella gerarchia dei valori sono importanti conoscenza e virtù e non quelli vitali e materiali perchè legano l'anima al sensibile
il vero filosofo⇒ desidera la morte come conclusione del suo ciclo di purificazione
filosofia= preparazione alla morte
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